-
Maggie la farfallina peperina
Erano trascorsi quasi due mesi da quando Antonio, il vecchio fornaio della città dai tetti blu, era ritornato in città. Era rimasto per cinque anni a vagabondare nella boscaglia sulla grande montagna, fino a quando Maria e Milo, il gattino dai poteri magici, lo avevano ritrovato. Aveva perso la memoria per cinque lunghi anni, ma gli fu sufficiente trascorrere pochi giorni nella città dove era nato e cresciuto, insieme alla sua famiglia, con la sua nipotina e gli abitanti del villaggio, per ricordare chi fosse e tornare ad essere quello di una volta.
-
Immortale
Chi non vorrebbe essere immortale a molti piace e tutti lo desiderano sin da piccolo ho desiderato essere tale. Un film, una storia, forse vera lui non lo sapeva, ma era nato per non morire lui avrebbe segnato una nuova era.
-
Esaurimento… no grazie
Quandodecisi di mettermi in viaggio lo feci per allontanarmi da questa società che non riconoscevo più e di cui non volevo più farne parte. Quando chiusi la porta di casa alle mie spalle non avevo una meta ma un solo imperativo: ritrovare quello che ero. Iniziai a camminare con uno zaino in spalla e tanta speranza.
-
Dove sei Franco
L’inverno è oramai alle porte. Le foglie degli alberi cadono in terra, stanche di opporsi alle sferzate del gelido vento del nord. La gente rimane chiusa nelle proprie case, lasciando vuote quelle strade che, d’estate, sono il luogo di ritrovo più ambito. È proprio in questo periodo che Franco ama uscire, camminare per la città deserta, alla ricerca della pace, del silenzio, di quel fascino che solo pochi sanno e che hanno provato. Non ama la folla. Lo spaventa. Si definisce un “animale notturno“, un solitario. È molto schivo e piuttosto diffidente.